Giornalista e sceneggiatore francese. La sua fama è
legata alla versione cinematografica dei celeberrimi romanzi di Simenon,
protagonista l'indimenticabile ispettore Maigret. Iniziò la carriera come
giornalista in un quotidiano, passò poi alla rivista "Cinevie", che lo
introdusse nel mondo del cinema. A partire dal 1950 scrisse i testi e i dialoghi
per un centinaio di film, alcuni famosissimi:
Sinfonia per un massacro,
Un taxi per Tobruk,
Missione a Tangeri. Collaborò ad alcuni
classici interpretati da J. Gabin (ad esempio, la riduzione per il cinema dei
Miserabili di V. HUGO). Si cimentò anche come regista in alcune
commedie di discreto successo (
Una vedova tutta d'oro,
Lei non fuma,
non beve, ma...). La critica lo ricorda come ottimo dialoghista di
Guardato a vista e
Il cadavere del mio nemico (Parigi 1920 -
Dourdan, Parigi 1989).